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La Scuola di formazione COSPE offre percorsi professionalizzanti qualificati che preparano a diverse carriere nella cooperazione internazionale e nella gestione delle organizzazioni non profit. La scuola COSPE è un ente di formazione accreditato presso la Regione Toscana: OF0268

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📍 Il rapporto 2024 della Commissione Europea su

📍 Il rapporto 2024 della Commissione Europea sullo stato di diritto (reso pubblico lo scorso 24 luglio scorso) delinea violazioni diffuse in tutti i paesi europei e una situazione critica in Italia rispetto ad alcuni ambiti chiave quale quello dell’informazione e della libertà dei media.

◼️ Il Forum Civico Europeo (EFC) si dice profondamente preoccupato per l'approccio della Commissione nel rapporto di quest'anno che include raccomandazioni deboli e inefficaci.

"Anche nel rapporto sull’Italia - afferma Anna Meli, presidente COSPE - , le preoccupazioni che abbiamo portato insieme ad altre organizzazioni della società civile nelle consultazioni preliminari rispetto ai gravi attacchi e la progressiva restrizione dello spazio civico, sono solo parzialmente rappresentate”.
Le organizzazioni della società civile hanno infatti più volte chiesto alla Commissione di ampliare la portata del processo per coprire tutte le aree rilevanti per lo stato di diritto, oltre che di attivare un meccanismo di allarme precoce, per rispondere alle minacce emergenti in tempo reale.

“Sottolineiamo inoltre con preoccupazione - conclude la presidente di COSPE - la poca enfasi data al numero e alla gravità degli attacchi al diritto di protesta e in particolare nessun accenno è fatto alle intimidazioni e sanzioni subite da parte dei movimenti per il clima. Nel rapporto europeo, a parte la raccomandazione per una Istituzione nazionale per i diritti umani, reiterata per il secondo anno e che condividiamo rimanga sempre più fondamentale in questo quadro, non è presente nessuna altra raccomandazione rispetto alla necessità di abrogare misure legislative che limitano la capacità della società civile di agire nello spazio civico, la necessità di proteggere e promuovere i diritti di espressione e protesta pacifica, di investigare gli abusi delle forze di polizia, o di prevenire e contrastare la criminalizzazione degli/lle attivisti/e e della solidarietà, a partire da un piano nazionale contro il razzismo e un sistema di monitoraggio dei discorsi e dei crimini d'odio”.

(Sigue en Español) Secondo le stime dell’Unità

(Sigue en Español) Secondo le stime dell’Unità nazionale per l’assistenza globale e la riparazione delle vittime, quasi 4,5 mln di donne sono state vittime del conflitto in #Colombia.

Fatima, Maria, Elisabeth, Carmen, Ruby, Filonila, Amparo sono tra loro. Sono le protagoniste di un documentario della regista colombiana Ana Cristina Ayala, che sarà presentato in anteprima al Festival di Internazionale il prossimo 6 ottobre.

Siamo in Putumayo, una delle regioni più colpite da un conflitto armato durato oltre 50 anni, con gravi conseguenze in termini di vite umane, assenza dello Stato, emarginazione e povertà.

In questo contesto, Fatima e le altre hanno contribuito a scrivere un’altra storia del Putumayo, fondando Alianza Mujeres Tejedoras de Vida, associazione femminista che lotta per l'#autodeterminazione. Fatima Muriel, presidente e attivista, sarà in Italia a presentare il documentario durante il Festival di Internazionale e altre proiezioni.

Il docu-film è realizzato da #COSPE nel progetto “𝗠𝘂𝗷𝗲𝗿𝗲𝘀 𝘁𝗲𝗷𝗶𝗲𝗻𝗱𝗼 𝘂𝗻 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼 𝗱𝗲 𝗽𝗮𝘇”.

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Según estimaciones de la Unidad Nacional para la Atención y Reparación Integral a las Víctimas, 4,5 millones de mujeres han sido víctimas del conflicto en Colombia.

Fátima, María, Elisabeth, Carmen, Rubí, Filonila, Amparo se encuentran entre ellas. Son las protagonistas de un documental de la directora colombiana Ana Cristina Ayala, que se estrenará en el Festival Internazionale el 6 de octubre.

Estamos en Putumayo, una de las regiones más afectadas por un conflicto armado que ha durado más de 50 años, con graves consecuencias en términos de vidas humanas, ausencia del Estado, marginación y pobreza.

En este contexto, Fátima y las demás han contribuido a escribir otra historia del Putumayo, fundando Alianza Mujeres Tejedoras de Vida, asociación feminista que lucha por la #autodeterminación. Fátima Muriel, presidenta y activista, estará en Italia para presentar el documental durante el Festival Internazionale y otras proyecciones.

El documental es realizado por COSPE en el proyecto “𝗠𝘂𝗷𝗲𝗿𝗲𝘀 𝘁𝗲𝗷𝗶𝗲𝗻𝗱𝗼 𝘂𝗻 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼 𝗱𝗲 𝗽𝗮𝘇”.

📢 La Corte Internazionale di Giustizia ha stabi

📢 La Corte Internazionale di Giustizia ha stabilito che l’occupazione israeliana nei Territori palestinesi è illegale e chiede a Israele di porre fine all’occupazione.

🔍 Quello che oggi dovrebbe costituire lo stato indipendente di Palestina (Striscia di Gaza, Cisgiordania e Gerusalemme Est) è invece una terra colonizzata e sottoposta a un regime di apartheid.

📰 Abbiamo dedicato l’ultimo numero della rivista #Babel, intitolato “La guerra promessa”, alla drammatica situazione di Gaza e della Palestina.

Scarica la rivista o leggi i nostri articoli online: link nelle storie

Abderrahmane Amajou ha deciso di impegnarsi con no

Abderrahmane Amajou ha deciso di impegnarsi con noi e di diventare un anti-racism ambassador nell'ambito del progetto Butterfly Effect! Ascolta il suo contributo e raccontateci nei commenti la tua opinione.

Vuoi diventare anche tu ambassador del progetto e promuovere messaggi di inclusione e rispetto? Scrivici in DM!

🇪🇺 Il Progetto Butterfly Effect è co-finanziato dall'Unione Europea
🦋 butterflyeffect-project.eu

#ButterflyEffect #AntiRacism

🔴 La Corte Internazionale di Giustizia, il più

🔴 La Corte Internazionale di Giustizia, il più alto tribunale internazionale del mondo, ha confermato ciò che è scritto a chiare lettere nel diritto internazionale. 𝗟’𝗼𝗰𝗰𝘂𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗶𝘀𝗿𝗮𝗲𝗹𝗶𝗮𝗻𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝗧𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗽𝗮𝗹𝗲𝘀𝘁𝗶𝗻𝗲𝘀𝗶 𝗲̀ 𝗶𝗹𝗹𝗲𝗴𝗮𝗹𝗲 𝗻𝗲𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝗶𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲.

Nel suo parere, la Corte ha sottolineato che Israele deve procedere "il più rapidamente possibile" a porre fine alla sua presenza nei Territori palestinesi Occupati e a tutte le politiche e le pratiche che perpetuano questa presenza, tra cui la colonizzazione, la discriminazione razziale, le misure volte a modificare la composizione demografica, l’annessione di territorio, e l’imposizione di leggi e restrizioni in Cisgiordania, compresa Gerusalemme Est, e nella Striscia di Gaza. Questo segnale rappresenta un forte richiamo all'adempimento delle norme internazionali e alla protezione dei diritti umani.

Per la prima volta, la Corte ha anche chiarito che i Territori Palestinesi Occupati devono essere considerati come una singola unità territoriale, comprendente Gerusalemme Est, la Cisgiordania e la Striscia di Gaza.

Alla luce di questa decisione, esortiamo il governo italiano a riconoscere ufficialmente l'illegalità dell'occupazione israeliana e a sostenere fermamente il diritto del popolo palestinese all'autodeterminazione. È cruciale che l'Italia adotti una posizione chiara e decisiva contro le pratiche e le politiche che perpetuano l'occupazione, contribuendo così a promuovere una pace duratura e giusta nella regione.

Ribadiamo la nostra richiesta di fermare il genocidio in corso a Gaza. E' necessario un cessate il fuoco immediato e permanente: continueremo a mobilitarci per una pace giusta.

@aoicooperazione #CeaseFireNow

𝟭𝟳 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼 𝟭𝟵𝟵𝟰

𝟭𝟳 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼 𝟭𝟵𝟵𝟰 -𝟭𝟳 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟰: Luciana, dopo 30 anni, sempre accanto a noi, guida, mentore ed amica. Sono pochissime le persone che ancora oggi lavorano a Cospe e che hanno avuto il privilegio di conoscerti ed imparare da te. Grazie ancora per quello che hai creato e che ci hai lasciato, la tua incredibile capacità di progettare e di pensare a 1000 cose contemporaneamente, la tua incrollabile fiducia nel futuro.

#TogetherForChange #WeAreCOSPE

Potere alle parole! 🎤 Anche con la musica e con

Potere alle parole! 🎤 Anche con la musica e con la nostra creatività possiamo contrastare l'#hatespeech promuovendo messaggi positivi 🎧

Grazie @amirissaa che ci ha fatto conoscere il potere del rap attraverso la sua storia e grazie a tutto il gruppo di @sonoria_firenzeq4 che ha saputo creare nuovi messaggi positivi contro ogni discriminazione.

Rispondi alla sfida!

🔹 Registra un video
🔹 Postalo sui social o caricalo su dropthehate.it
🔹 Sfida e tagga nei commenti le persone che conosci e invitale a partecipare
🔹 Utilizza gli hashtag #DropTheHate #SpeakeUpChallenge e tagga @cospeonlus

Tutte le info su: dropthehate.it (link in bio)

📆 Hai tempo fino al 15 ottobre 2024!

Ogni parola conta. Quando assistiamo a parole d'od

Ogni parola conta. Quando assistiamo a parole d'odio o discriminazioni e rimaniamo in silenzio, diventiamo complici. Il nostro silenzio è un'approvazione tacita di ciò che sta accadendo. Non possiamo più voltare lo sguardo o far finta di nulla. Abbiamo una responsabilità verso le altre persone e verso di noi.

Uniamoci per contrastare l'odio online e promuovere un ambiente virtuale più rispettoso e inclusivo per tutte le persone.

🗣 Ti è mai capitato di assistere ad una conversazione con toni discriminatori? Come hai reagito? Raccontacelo nei commenti!

#DropTheHate

La campagna Drop The Hate è parte del progetto Effetto Farfalla, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

🫶 Grazie, grazie, grazie! Oggi la nostra gratit

🫶 Grazie, grazie, grazie! Oggi la nostra gratitudine va a tuttз voi che ci siete accanto!

Con moltз di voi, stiamo camminando insieme da oltre 40 anni. A volte è un percorso in salita, ma sempre pieno di momenti di soddisfazione e di grandi traguardi raggiunti anche grazie alla vostra fiducia.

Vogliamo esserci, vogliamo continuare ad avvicinarci sempre più a quell’orizzonte che vogliamo costruire, dove i diritti sono di tuttз o non sono, dove non c’è posto per chi soffia sulle paure, dove la cura è per tutte le persone e per il pianeta che abitiamo.

🫂Guardiamo verso lo stesso futuro e siamo in tantз!

Ci sono gesti concreti che ce lo dimostrano, come la scelta di chi lo scorso anno ha deciso di impegnarsi con noi, destinando il suo #5x1000 a COSPE.
Per la giustizia sociale, sempre al fianco delle comunità locali e della società civile.

Se anche tu ci credi, se vuoi impegnarti con noi, firma nella tua dichiarazione dei redditi inserisci il codice fiscale 94008570486

✍️ cospe.org/5x1000 (link in bio)
#TogetherForChange #WeAreCOSPE

📊 Il 54% degli adolescenti e il 45% dei genitor

📊 Il 54% degli adolescenti e il 45% dei genitori credono che gli adulti non capiscano i ragazzi. Questo è uno dei dati raccolti dalla campagna “Non sono emergenza” di Con i Bambini.

COSPE ha aderito a questa campagna, promossa nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. L'iniziativa affronta il disagio degli adolescenti proponendo una narrazione alternativa, partendo dai dati 📈, dalle buone pratiche 📚 e dall’ascolto diretto dei giovani 🗣️, per far emergere le dimensioni del fenomeno e promuovere il protagonismo delle nuove generazioni 🌟.

Scopri di più sulla campagna su nonsonoemergenza.it

#TogetherForChange #NonSonoEmergenza #ContrastoPovertàEducativa

💜 Grazie @aidaadiouf 🔥Aida ha partecipato a

💜 Grazie @aidaadiouf

🔥Aida ha partecipato alla #DreamUpChallenge e ha scritto una lettera al suo ''io'' del futuro in cui racconta le sue lotte e come vorrebbe che fosse il mondo di domani!

💭 E tu? Per cosa ti impegni e come vorresti il che fosse il tuo futuro? Puoi rispondere direttamente alle stories di Aida o puoi inviare la tua lettera o video su dropthehate.it

▶️ Link in bio e nelle stories

#DroptheHate

🌿 In Tunisia, grazie alla tenacia di Ibtissem,

🌿 In Tunisia, grazie alla tenacia di Ibtissem, migliaia di olivi ora prosperano con l'aiuto del sole!

☀️ Ibtissem Abdouli è un’ingegnera agricola di Sidi Bouzid. Grazie alla sua formazione conosce bene il contesto e i problemi dellз agricoltorз della sua regione. Proprio per questo ha deciso di specializzarsi per portare la tecnologia del settore fotovoltaico al servizio dell’agricoltura per favorire l'irrigazione.

🤝 Prendiamoci cura del nostro pianeta per proteggere l’ambiente e per migliorare la qualità della vita delle comunità che lo abitano. Facciamolo insieme!

💚 Destina il tuo #5x1000 a COSPE e sostieni l'innovazione e la sostenibilità delle nostre iniziative in Italia e nel mondo.

🌍✨ Nella tua dichiarazione dei redditi firma e inserisci il codice fiscale: 94008570486. Hai tempo fino al 30 settembre 2024 per presentare il modello #730, trovi tutte le info al ▶️ link in bio

#TogetherForChange #COSPE #CambiamentiClimatici #ProteggiamoIlPianeta

[Foto di Giulia Giovagnoli]

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